CHIMERA rivoluziona il processo di smaltimento della pollina, ovvero il letame derivante dall’allevamento avicolo. Tale sostanza richiede delle opportune pratiche di gestione per poter ottimizzare al meglio il suo potere nutritivo e, al contempo, ridurne l’impatto ambientale.
A oggi, la pollina viene alternativamente conferita a impianti di termovalorizzazione o smaltita direttamente in campo, con conseguenti costi per l’allevatore relativi allo stoccaggio, al trasporto, allo smaltimento e/o allo spargimento.
CHIMERA risolve tutti i problemi di gestione dello scarto. E’ una soluzione “chiavi in mano” e facile da usare, un impianto di dimensioni ridotte e da installare in loco, adatto a piccoli allevamenti o distretti per la produzione di carne (broiler) o di uova (ovaiole).
L’ambizione di CHIMERA è quella di trasformare un rifiuto in un fertilizzante, producendo anche energia. Un ritorno quindi al passato, in cui (parafrasando un celebre cantautore italiano), “dal letame nascono fiori”, ma anche un’innovazione che investe sul futuro dell’energia.
Questo progetto diventa realtà grazie al finanziamento europeo del programma LIFE per l’ambiente, GA n. LIFE15 ENV/IT/000631 e dalla collaborazione tra Tre P Engineering Srl, società di ingegneria italiana e coordinatore del progetto, e Renders&Renders V.O.F., allevatore olandese.